Costituita nel 2005, la Fondazione Bénéteau incoraggia e promuovere la protezione dell'ambiente nel settore nautico, dell'edilizia e delle abitazioni grazie a una serie di progetti innovativi, messi in luce da un concorso annuale dedicato ai giovani creatori. Nel 2019 tale concorso ha avuto come tema "Il campeggio e il suo ambiente". Promosso da Nicolas Dayot, presidente della Fédération Nationale de l'Hôtellerie de Plein Air (Federazione nazionale delle strutture ricettive all’aperto), il progetto ha consentito di puntare i riflettori su una serie di soluzioni paesaggistiche e di configurazione dell'esperienza campeggio. La Fondazione introduce quotidianamente varie iniziative e si impegna sempre di più nella ricerca.
ambientale
Il rispetto dell'ambiente rappresenta il nostro avvenire. Al fine di salvaguardarlo, abbiamo scelto, da oltre 25 anni, di privilegiare un materiale sano e nobile: il legno. Le nostre case mobili sono costituite all'88% di legno proveniente da foreste a gestione ecologica. Ai sensi di una strategia coerente, tutti i nostri fornitori sono selezionati in base al loro impegno ambientale e la loro gestione sostenibile delle risorse. Ciascun fornitore provvede inoltre a sottoscrivere il nostro Codice sugli acquisti sostenibili. Tale codice mira all'istituzione di un rapporto durevole ed equilibrato tra clienti e fornitori, in un contesto di reciproca fiducia.
La nostra filosofia mira a limitare l'impatto visivo delle case mobili nell'ambiente, in modo che diano l'impressione di essere sempre state lì, integrate nella natura circostante. Il posizionamento delle case mobili sui lotti, i principi su cui ci basiamo per la creazione dei prodotti e l'ampia gamma di rivestimenti da noi utilizzati rappresentano i presupposti di un'ingegnosa integrazione paesaggistica, nel rispetto della normativa francese (articolo 35 della legge del 12/07/2010) e dell'ambiente.
Ispirati da un approccio all'insegna dello sviluppo sostenibile, seguiamo con grande attenzione ogni fase della vita delle nostre case mobili. Di conseguenza, tutti i nostri prodotti sono riciclabili e si avvantaggiano dei progressi più importanti in materia di eco-progettazione, con conseguente riduzione del loro impatto ambientale durante l'intero ciclo di vita.
Tutte le nostre case mobili sono riciclabili al 100%
La politica ambientale dell'azienda si ispira ai tre principi adottati presso i nostri stabilimenti:
- Riduzione al minimo dell'impatto ambientale delle nostre attività grazie al recupero dei rifiuti prodotti presso i nostri sette siti di fabbricazione. Provvediamo già al riciclo di quasi il 90% dei rifiuti da noi prodotti.
- Riduzione delle emissioni di CO². Optando per collanti a basso tenore di solvente e conformi agli standard industriali, dal 2019 abbiamo ridotto del 36% il nostro tasso di emissione di composti organici volatili (COV)!
- Controllo e significativa riduzione dei nostri consumi energetici. Nel giro di due anni, abbiamo ridotto del 25% i nostri consumi di gas, elettricità e acqua, un risultato dovuto ad un accurato monitoraggio dei nostri consumi idrici al fine di rilevare anomalie e perdite. La significativa riduzione dei nostri consumi elettrici è invece dovuta al nostro programma 100LED. Ogni anno, gli obiettivi dei nostri siti di produzione vengono riformulati al fine di proseguire le iniziative intraprese nel rispetto dei requisiti regolamentari applicabili ai siti stessi e alle nostre attività.
Dobbiamo questo risultato alla scelta di modalità di produzione a km zero. Ai sensi della norma ISO14001, i nostri otto stabilimenti si trovano il più vicino possibile alle sedi dei clienti. Questa organizzazione ottimale ci consente di promuovere l'occupazione a livello locale e di offrire un servizio in loco in grado di far fronte efficientemente all'evoluzione del settore europeo delle strutture ricettive all'aperto.
Al fine di garantire la sicurezza degli utenti, sottoponiamo ogni anno tutti i nostri modelli a una verifica volta a garantirne la conformità alla norma EN 1647 formulata dal CEN (Comitato europeo di normazione). Si tratta di un esame rigoroso, senza paragoni sul mercato delle case mobili. Struttura, dimensioni, resistenza, aperture, uscite di sicurezza, pianificazione… ciascun elemento chiave viene verificato in base ad una serie di specifiche tecniche. I controlli vengono effettuati dall’istituto Bureau Véritas, che provvede ad emettere un certificato di conformità per ciascun modello.
Tutte le nostre case mobili sono dotate di certificazione EN1647 conferita dall'ente indipendente Bureau Véritas.
Il procedimento utilizzato per la realizzazione delle nostre case mobili si basa sullo standard DTU 31.2, che disciplina la costruzione di case ed edifici con ossatura in legno. Per la sicurezza dei nostri utenti, privilegiamo l'utilizzo di materiali riciclati e riciclabili ma anche di materiali a basso impatto ambientale, come legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, pavimenti senza ftalati e con certificazione A+, materassi antiallergici a marchio Oeko Tex, apparecchiature efficienti sul piano energetico o ancora prodotti isolanti BIOFIB di origine vegetale.
La nostra politica prodotti mira a ridurre i consumi d'acqua e di elettricità, limitando nel contempo i rischi di consumi eccessivi da parte degli utenti. Concepite per essere efficienti sotto il profilo energetico, le nostre case mobili sono dotate di limitatori del flusso d'acqua da 7l/min sui miscelatori del lavandino, lavabo e vasca, WC con sciacquone a doppia erogazione 3/6 litri, elettrodomestici di classe A+, applique esterne con lampadine a risparmio energetico e LED di classe A+ su tutti i punti luce interni.
Il nostro sistema di gestione tecnica centralizzata (GTC) consente di assistere i gestori dei campeggi nella manutenzione del loro parchi locativi. Questo strumento indispensabile, inoltre, consente loro di gestire a distanza le apparecchiature dai consumi energetici più elevati, al fine di ottimizzarne il funzionamento e di risparmiare quasi il 20% sull'importo della fattura energetica per un ROI medio di 2 - 4 anni. La GCT garantisce dunque considerevoli risparmi di tempo ed energia.
Al fine di quantificare il nostro impatto ambientale, abbiamo creato un sistema di valutazione senza paragoni sul mercato, basato su quasi 70 criteri: l'eco-profilo. Riformulato ogni anno, questo sistema tiene traccia delle nostre case mobili dalla progettazione alla fabbricazione, arrivando fino alla fase di riciclaggio. Questo strumento estremamente efficace consente ai nostri addetti di valutare l'impatto ambientale di tutte le nostre gamme prodotti e di ottimizzarle costantemente.
Numerosi campeggi hanno sede in località naturali di grande bellezza. Sotto l'egida della FNHPA e dei suoi partner ufficiali come IRM, la quasi totalità dei campeggi si annovera ormai fra i firmatari del Codice nazionale di integrazione paesaggistica. Tutte le strutture si sforzano inoltre di limitare i consumi di acqua e di gestire i rifiuti in maniera responsabile. Da parte sua, la società Eco Mobil-Home promuove il ritiro delle case mobili obsolete e il loro smantellamento, favorendo un costante rinnovo del parco locativo. Il nostro è un impegno costante e comune.
Questo concetto di indubbio spessore ha origine dall'iniziativa di Éco Mobil-Home, che ha fatto valere nel settore la necessità di rinnovare regolarmente il proprio parco abitativo, optando inoltre per lo smantellamento piuttosto che per la rivendita delle case mobili. I vantaggi dello smantellamento sono numerosi: una strategia di questo tipo consente di evitare le installazioni illegali e la proliferazione urbana incontrollata sul territorio ma, soprattutto, permette il riciclaggio di gran parte del prodotto, offrendo così ai gestori l'opportunità di rivalutare la propria immagine presso una clientela poco incline a soggiornare presso strutture antiquate. Il servizio è gratuito e i vantaggi sono innegabili per l'intero settore: non è il caso di esitare!
Éco Mobil-home ha festeggiato 10 anni di attività nel 2020! L'associazione di cui fa parte la Divisione Habitat del Gruppo Beneteau ha provveduto, dall'inizio della sua attività, allo smantellamento di 10.874 strutture , di cui 1.944 in quest'ultima stagione 2019/2020, nonché al trattamento, riciclaggio e recupero di oltre 25.000 tonnellate di materiales tramite un ecosistema di 35 partner dedicati operanti sull'intero territorio francese. Questi interventi, a carattere gratuito, hanno consentito di ridurre significativamente l’età media delle case mobili, ora pari a 24 anni . Questa dinamica dimostra l'efficacia della strategia di intervento di Eco-Mobil-Home, nonché un effettivo interesse della professione nei confronti della qualità dell'offerta abitativa proposta e del rinnovo dei parchi locativi, a garanzia di un settore HPA (Strutture ricettive all’aperto) alla francese sempre più attraente.
